Com’è l’inverno in Sicilia? Io di inverni sull’isola ne ho trascorsi tre, il primo straordinariamente mite, del tipo che si pranzava in terrazza all’aperto fino a metà dicembre (ops, metà dicembre è ancora autunno!). Ma quel che mi sconvolge, rispetto al paesaggio di pianura padana, è il fatto che gli alberi non perdono le foglie, le buganvillee sono coperte di fiori più che in estate, lungo tutte le strade crescono piccoli fiorellini infestanti di color giallo limone. Sulla scogliera i prati sono punteggiati da iris nani color blu intenso, e gli aranceti sono carichi di frutti come alberi di Natale. La Sicilia orientale, cioè la costa che si affaccia sullo Ionio e va da Messina a Siracusa, in inverno è molto piovosa, e molto vuol dire che “piove con l’idrante”, sembra di stare sotto una cascata, le strade si allagano, i torrenti si trasformano in fiumi e tracimano, le montagne a volte franano. E piove per giorni, pare di vivere nel romanzo Cent’anni di solitudine, e che la pioggia non smetterà mai. Poi all’improvviso il vento cala, il mare si placa e torna blu, e i fiori tornano a colorare le strade e i muri di cinta dei giardini.