lunedì 31 marzo 2008

Qui si fanno le tragedie greche



Orestiade di Eschilo al Teatro Greco di Siracusa, 8 maggio-22 giugno 2008. Il XLIV Ciclo di Rappresentazioni Classiche siglate INDA porta sulla scena del Teatro Greco di Siracusa l’intera trilogia di Eschilo.
Eschilo viene considerato il vero padre della tragedia antica. Regista, oltre che poeta, a lui viene attribuita l'introduzione di maschera e coturni, inoltre è con lui che prende l'avvio la trilogia, o "trilogia legata". Le tre opere tragiche presentate durante l'agone erano appunto "legate" dal punto di vista contenutistico; nell'Orestea (unica trilogia pervenutaci per intero), ad esempio, viene messa in scena la saga della stirpe degli Atridi, dall'uccisione di Agamennone alla liberazione finale del matricida Oreste. Introducendo un secondo attore (precedentemente, infatti, sulla scena compariva un solo attore alla volta, come ci testimonia Aristotele, Poetica, 49a), rese possibile la drammatizzazione di un conflitto. Da questo momento fu infatti possibile esprimere la narrazione tramite dialoghi, oltre che monologhi, aumentando il coinvolgimento emotivo del pubblico e la complessità espressiva (tratto da Wikipedia).

Il primo giorno, l’8 maggio, sarà rappresentata la tragedia Agamennone, seguiranno, il 9 maggio, Coefore e Eumenidi, messe in scena lo stesso giorno in sequenza.
Per informazioni sul calendario e la biglietteria è possibile chiamare il numero verde
800 542 644 o consultare il sito http://www.indafondazione.org

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